Programma novembre 2012


La nostra festa di Halloween 2012

C'è chi polemizza sulla festa di Halloween e chi sostiene che non andrebbe festeggiata, ma noi riteniamo che sia giusto e divertente di tanto in tanto anche parlare di fantasmi, morti e paure, perchè i nostri bambini e ragazzi non vivano sempre pensando che tutto finisce bene e ... "vissero felici e contenti".
 E pensiamo che il successo della nostra serata sia stato la dimostrazione che forse tutti i torti non li abbiamo...c'erano tantissimi bambini pronti ad ascoltare le nostre storie "di paura" e qualcuno si è persino lamentato che "tanta paura poi in fondo non la facevano!"
Così verso la fine della serata abbiamo scelto per i più grandicelli uno dei racconti selezionati da Roald Dahl nel "libro delle storie di fantasmi" ed alla fine volevano il bis...
 
Grazie a tutti per la bella serata!
 

Halloween!

Siete pronti per la notte più paurosa dell'anno?
Halloween si avvicina, mancano oramai solo tre giorni e noi ci stiamo preparando per il nostro "trick or treat"... e per i più coraggiosi ... letture da paura!
Vi aspettiamo alle 20,30 in libreria.
Ingresso libero per tutti!

L'estate di Garmann

Comincia qui la nostra avventura nel mondo degli albi illustrati.
Una recensione di tanto in tanto, di libri nuovi e non, che semplicemente mi piacciono: per le storie che narrano e per come sono illustrate. Per questo mi sembra bello proporveli…senza la pretesa di dire a riguardo grandi verità o fare profonde considerazioni psicopedagogiche.
 
Data l’importanza di ogni inizio, mi sembra perfettamente indicato cominciare con l’albo illustrato “L’estate di Germann” di Stian Hole, 2011 Donzelli Editore, euro 19,90.
Il libro tratta con un incredibile miscuglio di delicatezza e crudo ...
realismo, di crescita, cambiamenti e paura, nelle diverse età della vita.
Il protagonista è un bimbo di sei anni, che sta per cominciare la scuola e trascorre l’estate cercando di capire che cos’è la paura e soprattutto se anche gli alti, i grandi, devono affrontare questo strano sentimento che fa “entrare le farfalle nello stomaco”.
Il libro è magistralmente illustrato con una tecnica digitale che mischia fotografia, collage e disegno, capace di evocare atmosfere nostalgiche e surreali, dove le tre vecchie zie mi ricordano un po’ le tre fatine di Aurora, nel loro ruolo di guida, ma che qui non hanno niente di consolatorio: ognuno nella vita è solo davanti all’incognita della crescita.
Penso che il libro sia difficile, esattamente com’è difficile crescere… difficile, ma meraviglioso!
 

programma ottobre 2012