Nel bosco

Spesso mi sono chiesta cosa fosse a rendere così speciale l'albo illustrato, ad eleggerlo ai miei occhi, la forma testuale preferita in assoluto.
Credo sia la sua infinita potenzialità, la possibilità di essere transgenerico, usando voci iconografiche, testuali e metatestuali: il saper migrare e accogliere migranti, quali luoghi, personaggi, topoi di altre forme narrative.
Sfogliare certi albi è come andare ad un appuntamento e scoprire che ti è stata organizzata una festa a sorpresa e così ritrovarsi inaspettatamente tra vecchi amici. In alcuni albi questa festa te la organizzano sul serio. "Biagio e il castello di compleanno" di Claude Ponti ne è forse l'esempio più esplicito, ma ce ne sono moltissimi in cui i tuoi vecchi amici li devi scovare da solo. 

 
 "Nel bosco" di Anthony Browne, già "Into the Forest" e tradotto ora da Kalandraka, è un meraviglioso caso in cui  si realizzano le potenzialità evocative dell'albo illustrato.
 


Un bimbo si sveglia di notte per un rumore improvviso, poi al mattino proprio quando tutto sembrerebbe tranquillo scopre che il posto di papà è vuoto, lui non c'è e la mamma sembra non sapere quando tornerà.

 
Quando poi gli viene chiesto di portare un cestino alla nonna malata, badando bene a non passare dal bosco, il bimbo decide di far proprio quella strada, di percorrerla nonostante sia sconosciuta e pericolosa.
 
 
E' il segno sempre delicato e deciso di Anthony Browne a condurci attraverso quel bosco metaforico, in cui possiamo incontrare creature speciali, abitanti di pagine fiabesche conosciute, ma qui sospese in attesa che il protagonista dia loro compiutezza di senso.
 
 
 
Finchè riusciamo ad iscire dal bosco, ecco la casa della nonna: ma dentro ci sarà davvero la nonna? Ma certo che c'è e con lei c'è anche papà!
Finalmente possiamo tornare a casa: come già in altri libri dello scrittore e illustratore inglese, il testo si chiude con un abbraccio che si apre...
 
Nel Bosco
Anthony Browne
Kalandraka edizioni
€16,00

Nessun commento:

Posta un commento